IL COMMISSARIO COLLURA VA IN CROCIERA
Storie note (e meno note) di Andrea Camilleri
di Andrea Camilleri
reading di Donatella Finocchiaro
incursioni musicali di Andrea Gattico
supervisione drammaturgica e registica Davide Barbato
produzione Nidodiragno/CMC
Sinossi
Nella prolifica produzione letteraria di Andrea Camilleri, dalle storie di Montalbano ai romanzi storici, brillano alcune perle meno note: tra queste, una piccola serie di racconti dedicata al Commissario Collura, collega non meno affascinante del celebre commissario di Vigata anche se dalla ben diversa popolarità.
Come piccolo e spensierato omaggio al compianto scrittore siciliano, eccoci ad affidarne una lettura alla voce di Donatella Finocchiaro.
Il commissario Vincenzo Collura, chiamato Cecé, non è «omo d’acqua ma di terraferma» e tuttavia, rimasto ferito durante un’azione di polizia, decide di prendersi un periodo di riposo per la convalescenza su una lussuosa nave da crociera dove svolgerà le funzioni di commissario di bordo con l’aiuto sostanziale di un esperto del mestiere: il triestino Scipio Premuda.
Con lo stile lucido, tagliente e umanissimo cui Camilleri ci ha abituato, il nostro eroe sarà protagonista di una serie di brevi, godibilissimi e fulminanti racconti gialli, in cui la nave diventa teatro del mondo, e i suoi passeggeri si trasformano in tragicomici personaggi della nostra assurda contemporaneità.
Un fil rouge attraversa tutti gli episodi: la “virtualità” della vita crocieristica (infatti, si tratta sempre di casi “presunti”, che si rivelano falsi o solo immaginati), divertita metafora dell’inautenticità delle nostre vite e delle nostre relazioni.